Protocollo di intesa per lo sviluppo e finanziamento di progetti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

PROTOCOLLO DI INTESA PER LO SVILUPPO E FINANZIAMENTO DI PROGETTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

TRA

  • la Direzione Regionale INAIL Liguria nella persona del direttore dr. Emidio Silenzi;
  • la sede locale INAIL di La Spezia nella persona del direttore d.ssa Maria Valeria Fiorillo;
  • la Provincia di La Spezia nelle persone dell’Assessore alla Formazione Professionale, Politiche Culturali e Università Paola Sisti e l’Assessore alle Politiche Attive del Lavoro e Servizi all’impiego Elio Cambi;

E

  • l’Ente Bilaterale Territoriale del Terziario Distribuzione e Servizi nella persona del presidente Claudio Pinza;
  • l’Ente Bilaterale Territoriale Unitario del Settore Turismo nella persona del presidente Abramo Prandi.

 

I sopra elencati enti si sono riuniti nella la sede locale INAIL della Spezia ed hanno stabilito di attivare il presente Protocollo d’intesa per lo sviluppo e finanziamento di un progetto, in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, presentato dall’Ente Bilaterale del Terziario e dall’Ente Bilaterale del Turismo della provincia di La Spezia.

Il progetto, valutato e ritenuto meritevole di sviluppo e copertura finanziaria da parte degli Enti istituzionali sopra menzionati, si articola nelle seguenti fasi:

 

  1. Monitoraggio aziendale

Il monitoraggio aziendale consiste nella verifica del livello di adeguamento alle normative in materia di sicurezza.

  • Modalità di esecuzione : sopralluogo presso le aziende da parte di esperti in materia di salute e sicurezza sul lavoro incaricati dagli Enti Bilaterali.
  • Strumento utilizzato : lo strumento utilizzato è il “Protocollo di Verifica” cioè un documento, realizzato dagli Enti Bilaterali, che sottoposto all’esame degli Organi di Controllo competenti (ASL, INAIL, DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO) ha ottenuto un parere favorevole , in quanto riconosciuto valido ed utile per ottenere un monitoraggio del rispetto delle normative in un’ottica di prevenzione e di tutela della salute e della sicurezza degli operatori del settore terziario e turismo. Tale documento, aggiornato costantemente nel corso degli anni in relazione alle normative progressivamente emanate, è attualmente in fase di revisione per l’adeguamento all’ “Unico Testo”. Nella prima fase di applicazione (giugno 2002 – giugno 2003) sono state 315 le aziende monitorate gratuitamente dagli Enti Bilaterali: di questa fase sono già stati resi pubblici i risultati in un convegno, svoltosi ad ottobre 2003, alla presenza degli Organi di Controllo, e riassunti in una pubblicazione edita dagli Enti Bilaterali Territoriali.
  • Nuovo obbiettivo: il nostro nuovo obbiettivo ora è quello di monitorare, sempre gratuitamente, almeno 600 aziende appartenenti ai settori terziaro e turismo in ambito provinciale.
  • Tempi di realizzazione: da gennaio 2009 a novembre 2009 (escluso luglio e agosto)
  • Personale impiegato: n° 1 esperto in materia di salute e sicurezza luoghi di lavoro + n° 1 addetto informatico per inserimento dati
  • Costi:

Monitoraggio: 36.000 euro

Inserimento dati: 2.000 euro

Stampa pubblicazione: 2.500 euro

Totale: 40.500 euro

 

Al raggiungimento dell’obbiettivo provvederemo a presentare una nuova pubblicazione con i dati rilevati nel corso di un nuovo convegno pubblico.

 

  1. Informazione e formazione lavoratori

I momenti dell’informazione e della formazione, nei confronti di tutti i soggetti operanti nel contesto aziendale, ma in primis verso i lavoratori, devono essere considerati strategici dalle imprese per affrontare i rischi connessi alle attività di lavoro. In particolare la formazione dei lavoratori consente di privilegiare il loro ruolo nella politica di prevenzione, affinché essi siano sempre più consapevoli dell’importanza del fattore umano per il tema della sicurezza. L’informazione e formazione (artt. 21 e 22 ex Dlgs. 626/94 – artt. 36 e 37 Dlgs. 81/2008) in materia di sicurezza sono sicuramente da considerare strumenti idonei per acquisire da parte di tutti i soggetti aziendali una nuova mentalità in tema di sicurezza, modificando scale di valori ed abitudini comportamentali.

  • Modalità di esecuzione: verificato in questi anni che la formazione di tipo tradizionale svolta in aula non sempre risulta di facile attuazione, soprattutto nei confronti dei lavoratori delle aziende del settore turismo, caratterizzate da alto turn ove, il nostro obbiettivo è quello di raggiungere i lavoratori sul posto di lavoro, per una formazione specifica e mirata, tra l’altro dimezzando, in questo modo per le aziende, sia tempi che costi di realizzazione. Anche in questo caso la formazione dei lavoratori sarà svolta da nostro personale esperto in materia di salute e sicurezza luoghi di lavoro.
  • Strumenti utilizzati: dispense informative, strumenti multimediali (cd rom), slides esemplificative di situazioni di rischio specifiche del settore, personal computer portatile e video proiettore.
  • Obbiettivo: il nostro progetto prevede la possibilità di somministrare la formazione sul posto di lavoro ai dipendenti di 200 aziende dei settori terziaro e turismo per un totale stimato di circa 1.000 lavoratori ed una durata del progetto formativo di 600 ore.
  • Tempi di realizzazione: da gennaio 2009 a novembre 2009 (escluso luglio e agosto)
  • Personale impiegato: n° 1 docente; n° 1 coordinatore e tutor
  • Costi:

Docenza: 36.000 euro

Coordinamento e tutoraggio: 10.000 euro

Segreteria e materiali di consumo: 3.000 euro

Totale: 49.000 euro

 

  1. Realizzazione di dispense e cd rom a carattere informativo (art. 21 ex D.Lgs. 626/94) per lavoratori extra comunitari

 La presenza, sempre più  frequente sul territorio, di lavoratori provenienti da paesi di lingua araba, spagnola e slava, impone uno sforzo organizzativo di notevole dimensione per gli Enti Bilaterali. Il problema della lingua, nell’informazione e formazione in materia di sicurezza di questi lavoratori, rappresenta una difficoltà di comprensione che molto spesso sfocia nell’emarginazione dei lavoratori stessi, esponendoli a rischi di infortunio che potrebbero invece essere facilmente evitati.

  • Modalità di esecuzione: la modalità di esecuzione del progetto prevede l’aggiornamento delle nostre dispense informative ai contenuti del nuovo Dlgs. 81/2008, la traduzione delle stesse nelle lingue valutate più idonee in relazione alla presenza sul territorio dei lavoratori stranieri e la loro stampa. Inoltre è prevista anche la realizzazione di un cd rom animato con i contenuti delle dispense da distribuire ai lavoratori.
  • Obbiettivo: il nostro progetto prevede l’aggiornamento, la traduzione e la stampa di complessivamente 2.000 delle nostre dispense informative del settore terziario  e turismo, nonché la realizzazione di 2.000 cd rom animati.
  • Tempi di realizzazione: entro gennaio 2009
  • Personale impiegato: n° 1 esperto in materia di salute e sicurezza luoghi di lavoro; n° 3 traduttori; n° 1 regista professionista per produzione ed animazione cd rom.
  • Costi:

Aggiornamento dispense: 6.000 euro

Traduzione dispense (3 lingue): 4.500 euro

Stampa dispense: 10.000 euro

Totale: 20.500 euro

*** Progettazione e animazione cd rom: euro

Stampa e masterizzazione cd rom: 6.000 euro

Totale: euro

Totale (Dispense + Cd Rom): euro

Totale generale: 116mila euro

(escluso progettazione e animazione cd rom)

*** In riferimento alla progettazione ed animazione del cd rom, i responsabili degli enti aderenti al Protocollo di intesa hanno deciso di affidare al regista Leonardo Gervasi l’incarico di realizzare un preventivo di spesa che sarà successivamente valutato.

 

La copertura finanziaria del progetto sarà così ripartita:

  • Monitoraggio aziendale € 40.500: ________________________
  • Corsi di informazione / formazione lavoratori € 49.000: _______________
  • Realizzazione di dispense per lavoratori comunitari € 20.500: __________
  • Progettazione ed animazione cd rom (da definire): ___________________

 

Gli stessi responsabili degli enti aderenti al Protocollo di intesa hanno inoltre deciso di affidare ad un ristretto Comitato Tecnico il compito di sviluppare e portare a compimento il progetto in discussione.

Tale Comitato Tecnico sarà composto come di seguito riportato:

Direzione Regionale INAIL :

Direzione Provinciale INAIL :

Provincia della Spezia Assessorato alla Formazione:

Provincia della Spezia Assessorato alle Politiche attive del Lavoro:

Ente Bilaterale del Terziario Provincia della Spezia:

Ente Bilaterale del Turismo Provincia della Spezia:

 

Letto, approvato e sottoscritto

 

DIREZIONE REGIONALE INAIL LIGURIA (Emidio Silenzi)

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DIREZIONE PROVINCIALE INAIL LA SPEZIA (Maria Valeria Fiorillo)

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PROVINCIA DELLA SPEZIA (Assessore Paola Sisti)

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PROVINCIA DELLA SPEZIA (Assessore Elio Cambi)

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ENTE BILATERALE DEL TERZIARIO (Claudio Pinza)

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ENTE BILATERALE DEL TURISMO (Abramo Prandi)

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